Vorrei raccontare alcune problematiche emerse in questi anni di lavoro sulla genitorialità, portate dalle mamme e dai papà che sono transitati nella “Spazio Genitori” del Centro Gestalt.
A Centro Gestalt quello che chiamiamo familiarmente “Spazio Genitori“ é il luogo in cui incontro i Genitori che qui arrivano per strade diverse e con diversi bisogni.
Oggi, ancor più di prima, si tratta di genitori di bambini/e con crisi esplosive di rabbia e di aggressività.
I figli, piccoli o grandi che siano, ci stanno comunicando che l’isolamento e la pandemia li hanno messi in ginocchio e che hanno bisogno dell’aiuto di noi adulti per potersi rialzare.
Mi è stato raccontato da alcuni genitori che bambini/e fino ai 9/10 anni, a volte anche oltre, ancora stazionano tutte le notti nel lettone e, nonostante la cameretta appena comprata, non hanno nessuna intenzione di passare a dormire nel loro lettino nuovo.
Alcuni genitori riportano di bimbi/e piccoli/e fino ai 5/6 anni che si addormentano sistematicamente davanti alla tv: guardano i cartoni al mattino prima di uscire per andare a scuola, e poi, appena rientrati a casa,tornano a piazzarsi davanti al televisore, e via così fino all’ora di andare a dormire.
Altri genitori di ragazzini/e preadolescenti e adolescenti si lamentano dei figli sempre attaccati ai videogiochi, anche alla sera; mi dicono che non è mai l’ora di andare a dormire, e in effetti spesso questi/e ragazzi/e dormono poche ore, si trascinano a scuola il giorno seguente, non riescono a rimanere concentrati sulle spiegazioni dei professori, sono poco interessati allo studio e poco partecipativi alla vita reale; in alcuni casi preferiscono ritirarsi nella loro stanza e chiudere a chiave la porta con il mondo esterno.
Ci sono anche storie di genitori di ragazzine preadolescenti e adolescenti che faticano a riprendere il posto nel mondo, soprattutto dopo il periodo di isolamento e pandemia, e scelgono la strada dell’autolesionismo per dare voce a quel dolore interno che urla e che chiede ascolto, attenzione, cura…
Sono storie di genitori che chiedono aiuto, che hanno perso la rotta educativa e faticano a tenere saldo il timone.
Nel nostro “Spazio Genitori“ ci alleniano a riavvolgere il nastro per capire dove si è rotto il filo, per fare insieme un po’ di ordine, cambiare l’organizzazione, individuare concrete ed efficaci strategie, imboccare strade nuove.
Lara Sciaccaluga