Fino a questo momento

ho percorso: strade, vicoli, sentieri, in salita, in discesa, in pianura; piano, veloce,   soprattutto veloce

Fino a questo momento

ho viaggiato: in auto, in moto, in treno, in bus, a piedi, chilometri di asfalto, curve, rotonde, code, segnali stradali, cantieri,     pioggia, afa, cambio di gomme, stazioni di servizio, semafori

 

Fino a questo momento

ho abitato : case, appartamenti, con vista, senza terrazzo, quelle dell’infanzia che ho trovato e poi lasciato, quelle che ho scelto, per viverci, da sola, con qualcuno, per andarci in vacanza, mobili, oggetti, odori, colori, stanze, corridoi, androni, disimpegni, pianerottoli

 

Fino a questo momento

ho cucinato : aperto e chiuso il frigo, i cassetti delle madie, il forno, i barattoli, le lattine, ho impastato, condito, stufato, bollito, fritto; rigovernato, raccolto briciole   sulla tavola e sotto la tavola

 

Fino a questo momento

ho lavato e stirato : un discreto numero di lenzuola, federe, asciugamani, camicie, magliette, gonne, pantaloni, persino qualche straccio.

 

Fino a questo momento

ho puntato la sveglia e l’ho spenta : per andare a scuola, al lavoro, ho bollito il latte, preparato il caffè, la colazione ai figli, pane, biscotti, marmellata, yogurt, spremute

 

Fino a questo momento

ho vegliato : il sonno dei piccoli e dei vecchi e la mia stessa veglia

 

Fino a questo momento

ho dedicato un tempo, mai abbastanza, ai miei hobby, alle mie passioni e mi sono detta mille volte “quando sarò in pensione mi ci dedicherò a tempo pieno, finalmente”

 

Fino a questo momento

ho letto libri, riviste, quotidiani, saggi, fumetti, storie vere e inventati, divertenti, commoventi, che ho dimenticato e che ricordo

 

Fino a questo momento

ho avuto vicini di casa e di ombrellone, compagni di scuola, colleghi, conoscenti, amici, amori

 

Fino a questo momento

ho vissuto momenti di profonda disperazione e di meravigliosa felicità

 

Fino a questo momento

ho fatto progetti, alcuni li ho realizzati, altri li ho abbandonati, altri…

 

Fino a questo momento

ho aperto e chiuso porte, finestre, braccia e cuori

 

Fino a questo momento

mi sono sentita triste, allegra, malinconica, bambina, vecchia, forte, fragile, stanca, vitale, bloccata, piena di energia, pronta alla resa e a ripartire

Tutto questo e molto altro è il bagaglio, il tesoro che porto con me, che è arrivato qui, con me, in questo momento.

In questo momento in questo cerchio di visi nei quali mi rispecchio sento di essere nel posto giusto a fare una cosa giusta per me.

Elisabetta Sivo